Docs.com (che in realtà si chiama semplicemente Docs, ma il dominio è utile per distinguerlo dalla piattaforma di Google) è stato presentato ufficialmente alla conferenza f8 di Facebook già da tre settimane, ma i primi inviti sono stati distribuiti soltanto alla fine di settimana scorsa. Come anticipavo parlando di Microsoft Office Live Workspace costituisce la 2ª “mossa” di Redmond contro il monopolio di fatto che Mountain View ha ottenuto sulla gestione dei documenti online. E, sorprendentemente, funziona con tutti i sistemi operativi.
Tanto per dirne una, gli screenshot d’esempio di Docs.com sono stati presi da Firefox con Linux a 64-bit: insieme a Office Live Workspace è l’unico modo per creare, modificare e salvare documenti di Microsoft nell’ultima versione disponibile con uno strumento ufficiale. Una “rivoluzione” che non ha precedenti per questo tipo di applicazioni e che sbarcando nel settore mobile avrà orizzonti pressoché illimitati. Per usufruirne è necessario registrarsi tramite Facebook e fornire la propria e-mail in attesa della disponibilità di nuovi inviti.
Come Office Live Workspace consente di aprire i documenti in locale tramite Microsoft Office (dalla versione 2003 all’ultima disponibile), ma a differenza di questo permette la piena integrazione con Facebook – da cui eredita le innumerevoli opzioni legate alla privacy – dando la possibilità di condividere e modificare i documenti in crowdsourcing coi propri contatti personali e professionali. Una piattaforma che non è ancora stata localizzata, ma che parte dal bacino d’utenza più esteso tra i social media e farà parlare spesso di sé.
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