“Che fai? Dove vai? Con chi sei? Quando torni?”
Quelle qui sopra sono solo alcune delle domande classiche fatte dai genitori ai propri figli adolescenti, con il numero e la fastidiosità delle domande di rito che irrimediabilmente cresce a pari passo con l’essere apprensivi di mamma e papà. Diverse generazioni hanno vissuto questa situazione, ma c’è una differenza sostanziale: chi senza telefoni cellulari e chi con, reperibile quindi in ogni momento.
Ma se prima tutto ciò che si poteva chiedere ai propri figli era una telefonata e un SMS, con gli smartphone attuali tutto diventa possibile: è qui che entra in gioco I’mOK, applicazione al momento in fase di beta privata che promette di risolvere l’annoso problema dei genitori preoccupati e dei ragazzi esasperati.
Funziona così: i figli possono condividere la loro posizione, fare foto e taggare amici, mostrando ai propri genitori quello che succede e guadagnando punti, da spendere poi per ottenere ricompense precedentemente decise dai loro genitori. L’invito per i ragazzi è ovviamente quello di condividere quanto più possibile, in modo da ottenere punti (e quindi bonus) tenendo tranquillo chi è a casa ad aspettare.
Al momento come dicevamo I’mOK è in fase di beta privata, nella sola versione esistente per iPhone (ma una Android seguirà a breve) con la quale è possibile creare una specie di social network familiare all’interno del quale condividere le uscite dei propri pargoli. Come fa notare TechCrunch, I’mOK ha sicuramente delle potenzialità: se per i ragazzi condividere non è nulla di nuovo rispetto a ciò che già fanno su Facebook e simili, bisognerà vedere quanto i genitori saranno disposti a offrire ricompense per un qualcosa che finora era “gratis”.
I'mOK: applicazione per genitori apprensivi e figli con smartphone é stato pubblicato su Downloadblog.it alle 13:00 di venerdì 06 maggio 2011.
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